Osimhen-Sampdoria: è tutto vero | Tifosi blucerchiati fuori di testa
Sembra impossibile ma non è così: Victor Osimhen è stato realmente a un passo dal trasferimento alla Sampdoria. Un sogno per tutti i tifosi
A volte capita che i sogni più proibiti possano trasformarsi in una folle e magnifica realtà. La vicenda in questione appartiene proprio a tale categoria e riguarda la possibilità che uno dei centravanti più forti del mondo potesse approdare a Genova, sponda Sampdoria.
Stiamo parlando di Victor Osimhen, il ventiseienne bomber nigeriano che ha trascorso l’ultima estate ai margini della rosa del Napoli, in attesa della proposta di una big del calcio europeo che alla fine non è mai arrivata.
Il centravanti africano fu acquistato dal presidente De Laurentiis nel 2020 al termine di un’estenuante trattativa con i francesi del Lille, il club in cui era approdato appena un anno prima. Il resto della storia è noto a tutti.
In quattro anni Osimhen ha messo a segno in campionato 65 gol e un anno e mezzo fa ha trascinato gli azzurri di Luciano Spalletti alla conquista del terzo scudetto della storia del club, un titolo che il Napoli ha letteralmente stravinto al termine di una cavalcata a dir poco trionfale.
Osimhen-Sampdoria, altro che fantascienza: era tutto fatto
La carriera del bomber nigeriano avrebbe potuto prendere tutta un’altra piega se nel 2018 si fosse concretizzato il suo passaggio ad un altro club italiano, la Sampdoria. Ebbene sì, il futuro di Osimhen avrebbe potuto avere i colori blucerchiati.
A svelare i retroscena di una trattativa definita in quasi tutti i dettagli è l’ex difensore di Genoa e Torino e poi direttore sportivo di Catania e Pescara, Daniele Delli Carri. Ai microfoni del sito tuttomercatoweb.com, il dirigente pugliese è tornato su quella vicenda.
Osimhen-Sampdoria, saltò in extremis per un motivo assurdo: da mangiarsi le mani
“Conosco molto bene Osimhen – la premessa di Delli Carri – perché l’ho visto tanti anni fa in Belgio nel 2018 quando giocava nello Charleroi. E mi ero confrontato anche con il dirigente del Napoli perché in quel momento poteva andare alla Sampdoria“.
Purtroppo però la trattativa non andò a buon fine solo per un motivo che Delli Carri rivela a distanza di anni: “La Samp in quel momento però non aveva lo slot libero per gli extracomunitari e non poteva tesserarlo, anche il Napoli non lo prese e andò al Lille”.