“Voglio tornare in campo”: il tennis riabbraccia una leggenda | Pronto a riprendersi il numero 1
Mentre il mondo del tennis discute ancora dell’accordo tra Sinner e la WADA un ex campione sogna di tornare in campo. Tifosi sconvolti
Il tennis mondiale nei prossimi anni avrà come principali protagonisti Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: il ventitreenne altoatesino è il numero uno al mondo da nove mesi e ha nel suo già ricco palmares tre tornei del Grande Slam.
Il ventunenne di Murcia che sogna di ripetere le gesta del suo ex idolo e ispiratore Rafael Nadal, ha all’attivo due Roland Garros e due Wimbledon, senza però riuscire finora ad eguagliare il campione italiano in termini di continuità di rendimento.
Parecchi tra gli addetti ai lavori pronosticano per i due giovani fuoriclasse un destino simile a quello dei due campioni che hanno scritto pagine memorabili nella storia del tennis, i rivali per eccellenza Roger Federer e il già menzionato Nadal.
Il dualismo tra il fenomeno di Basilea e il guerriero maiorchino è stato però interrotto, ad un certo punto, dall’entrata in scena del terzo incomodo, vale a dire Novak Djokovic. Il tennista serbo si è aggiunto ai due rivali, dando vita all’egemonia dei cosiddetti ‘big three‘.
Tennis, il ritorno del fuoriclasse: emozione e incredulità
L’unico dei tre ancora in attività è proprio Djokovic che tra qualche mese compirà ben trentotto anni e che non a caso inizia ad avvertire il peso dell’età e dei tanti tornei disputati nel corso della sua strepitosa carriera.
Qualche anno prima che Nadal e Federer entrassero definitivamente in scena il ranking Atp ha conosciuto l’alternarsi al vertice di parecchi giocatori. Tra questi anche un grande talento brasiliano che riuscì nell’impresa di rendere popolare il tennis nel suo Paese.
Tennis, tornerà in campo a breve? La risposta spiazza tutti
Stiamo parlando dell’unico tennista brasiliano capace di vincere il Roland Garros, addirittura per tre volte: lui è Gustavo ‘Guga’ Kuerten, trionfatore a Parigi nel 1997, nel 2000 e nel 2001. Nel corso di un’intervista rilasciata al portale Ubitennis.com Kuerten ha parlato di quello che potrebbe diventare il suo erede, il diciottenne talento Joao Fonseca di cui si dice un gran bene.
“Il potenziale di Joao in campo è evidente per noi da più di due anni – ha rivelato Kuerten – è il risultato di un lavoro ben progettato che va oltre il ragazzo. Joao è una forza con cui fare i conti: è meraviglioso, meraviglioso. La vittoria di Buenos Aires è stata pazzesca! Il lunedì dopo la finale ero così emozionato che mi sono detto di tornare in campo“.