Festa a Maranello: colpaccio pazzesco della Ferrari | Hamilton è già un lontano ricordo
L’arrivo del sette volte campione del mondo in Ferrari è già dimenticato, visto che in casa rossa arriva un altro grande pilota. Vediamo di chi si tratta.
L’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari ha segnato un momento storico per la Formula 1. Il sette volte campione del mondo, simbolo della Mercedes per oltre un decennio, ha scelto di intraprendere una nuova sfida con la scuderia di Maranello, a partire dalla stagione che è da poco iniziata. Il trasferimento di Hamilton rappresenta un cambiamento significativo per la Ferrari, che punta sulla sua esperienza e sul suo talento per tornare al vertice.
La sua collaborazione con Charles Leclerc promette di essere una delle più affascinanti degli ultimi anni, con la possibilità di riportare il Cavallino Rampante alla conquista di un titolo mondiale che manca dal 2007. L’inizio però non è stato proprio dei migliori. Nelle prime gare della stagione infatti la rossa non ha brillato granché.
Ciò nonostante è stato generato grande entusiasmo tra i tifosi della Ferrari, che vedono in Hamilton il pilota ideale per riportare la scuderia al successo. Anche se un recente annuncio che vede coinvolto proprio il Cavallino Rampante sembra aver già fatto finire nel dimenticatoio il sette volte campione del mondo britannico. Vediamo perché.
Un annuncio che fa impazzire i tifosi ferraristi
Con Hamilton e Leclerc, senza considerare poi anche i loro sostituti, il parco piloti della Ferrari sembra essere per ora al gran completo. Basterà solo, per così dire, mettere a punto la macchina prima di tornare ad essere competitivi.
Tuttavia è chiaro che in quel di Maranello, come in tutte le altre scuderie, si lavora in vista del futuro. Ecco perché la rossa nelle scorse ore ha ingaggiato un giovanissimo pilota che lascia ben sperare per i prossimi anni. Vediamo di chi si tratta.
Ecco chi arriva a Maranello
Noah Baglin, giovane kartista di appena 13 anni, nei giorni scorsi è entrato a far parte della Ferrari Driver Academy.
Il giovanissimo pilota, classe 2012 e con un grandioso futuro davanti a se, è pronto per crescere ancora, e magari per sperare tra qualche anno di diventare un nuovo pilota di F1, magari proprio alla guida della rossa.