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Cataclisma in nazionale: il centrocampista rivela tutto | “Vittima di molestie”

Il pallone dei Mondiali in Qatar- fonte lapresse- sampgazzetta.it

Terribili notizie per il centrocampista della nazionale, che ha confessato di essere rimasto vittima di molestie, scatenando il caos.

Il calcio, sport amato e seguito da milioni di persone, non è immune da problematiche gravi come le molestie, sia fisiche che psicologiche. Queste situazioni colpiscono atleti e atlete di ogni livello, dai settori giovanili fino al professionismo. Allenatori, dirigenti o compagni di squadra possono abusare del proprio ruolo, sfruttando la posizione di potere per esercitare pressioni, fare avances indesiderate o mettere in atto comportamenti manipolatori.

Nel calcio maschile, spesso il silenzio viene imposto da una cultura machista che considera la denuncia un segno di debolezza. Nel calcio femminile, invece, le atlete si trovano a dover lottare contro discriminazioni, sessismo e, in alcuni casi, vere e proprie molestie sessuali o abusi di potere da parte di tecnici e dirigenti.

In entrambi i casi, la paura di ritorsioni o l’assenza di strutture sicure per denunciare scoraggiano le vittime dal parlare. Detto ciò però proprio nei giorni scorsi è arrivata una clamorosa novità per quanto riguarda una situazione di questo tipo, denunciata a gran voce dal centrocampista della nazionale, che ha rivelato tutto.

La terribile confessione del centrocampista

Nei giorni scorsi Giulia Gwinn, centrocampista della nazionale tedesca femminile e del Bayern Monaco, ha raccontato nella sua autobiografia ”Write Your Own Story” alcuni dettagli personali a dir poco clamorosi.

La ragazza ha svelato di essere vittima continuamente di molestie sui social da parte di tifosi e utenti uomini. Vediamo però nello specifico nelle prossime righe che cosa è successo realmente.

Giulia Gwinn- fonte facebook- sampgazzetta.it

”E’ una persecuzione senza fine…”

”Ricevo costantemente foto di uomini nudi, dei loro peni. Questo genere di cose mi spuntano continuamente nella posta in arrivo su Instagram. Le foto provengono sempre da account anonimi. Elimino foto e messaggi e segnalo gli account. È semplicemente una molestia, una persecuzione senza fine. Playboy? Sono foto bellissime, senza dubbio. Ma non fanno per me. Pubblicare una foto in bikini sul mio profilo va bene, ma qualsiasi altra cosa va oltre i miei limiti personali”.

Queste le parole della centrocampista della nazionale tedesca femminile, che ha dunque lasciato tutti a bocca aperta, dopo questo terribile dettaglio.