L’agente chiama Marotta: il suo assistito vuole andarsene | Affare da 40 milioni
L’Inter si vede costretta a dover cedere un suo titolarissimo dopo la richiesta del procuratore: affare chiuso per circa 40 mln di euro.
Nel mondo del calcio moderno, è sempre più frequente assistere a calciatori che chiedono la cessione, spinti da motivazioni diverse. Una delle ragioni principali è la ricerca di maggiore spazio: giocatori giovani o poco impiegati spesso desiderano un trasferimento per avere più minuti in campo e continuare la loro crescita professionale. Allo stesso modo, calciatori affermati possono chiedere la cessione se ritengono di non essere più centrali nel progetto tecnico della squadra.
Un altro fattore ricorrente è l’ambizione sportiva. Atleti che militano in club di medio livello possono aspirare a competizioni europee o a palcoscenici più prestigiosi, mentre altri cercano squadre che lottano per titoli nazionali o internazionali. Le motivazioni economiche non sono da sottovalutare: contratti più vantaggiosi e bonus legati ai risultati attirano molti professionisti verso nuovi lidi.
Infine, anche motivi personali o familiari possono influenzare la decisione: la voglia di avvicinarsi a casa, cambiare stile di vita o allontanarsi da pressioni eccessive possono portare alla richiesta di cessione. Sebbene non sempre accolte con favore dai tifosi, queste richieste riflettono le sfide e le dinamiche complesse che ogni calciatore affronta nel corso della propria carriera.
L’agente spinge il calciatore lontano da Milano
Una situazione di questo tipo la si sta vivendo in casa Inter, dove più che un calciatore è il suo agente che lo sta spingendo a lasciare il club nerazzurro.
Il giocatore di cui stiamo parlando è Hakan Calhanoglu, che da diversi giorni sembra in trattativa con il Galatasaray per tornare in patria. E proprio a tal proposito nelle ultime ore sono arrivate delle importanti novità.
L’Inter chiara sulla questione
Secondo Fabrizio Biasin, noto giornalista molto vicino al mondo Inter, il procuratore di Calha sta spingendo il regista a tornare in patria, visto anche il ricco ingaggio offerto dal club di Istanbul, che si aggira sui 12 milioni di euro all’anno.
Dal canto suo però la società meneghina non vorrebbe privarsi di lui, a meno che non arrivi una proposta folle, superiore ai 35-40 milioni.