Follia del Galatasaray: divieto assurdo ai calciatori | Osimhen e compagni in rivolta

Follia in casa Galatasaray, con la società che ha inserito un divieto a dir poco clamoroso nello spogliatoio, che ha mandato su tutte le furie Osimhen e compagni.
Le società di calcio, oltre ad allenare i propri giocatori e a curarne la preparazione fisica, spesso impongono anche regole e divieti da rispettare nella vita quotidiana. Queste misure hanno l’obiettivo di tutelare il rendimento degli atleti e l’immagine del club. Alcuni divieti riguardano l’alimentazione: ad esempio, può essere vietato consumare cibi grassi o bere alcolici, soprattutto nei giorni precedenti alle partite. In certi casi viene limitato anche l’uso di bevande energetiche o integratori non approvati dallo staff medico.
Un altro aspetto riguarda lo stile di vita. Molte società impediscono ai calciatori di praticare sport considerati pericolosi, come lo sci o la motocross, per ridurre il rischio di infortuni. In alcuni contratti sono previsti divieti specifici legati alla guida di moto o auto sportive. Anche l’attività sui social network può essere regolata: alcuni club chiedono ai giocatori di evitare post o commenti che possano danneggiare la reputazione della squadra.
Proprio nelle scorse ore è venuto alla luce un incredibile divieto imposto dal Galtasaray, che forse fino ad ora non si era mai sentito nel mondo del calcio. Tale regola ha mandato su tutte le furie Victor Osimhen e i suoi compagni. Vediamo però di che cosa si tratta.
La clamorosa regola imposta dal club di Istanbul
Se le regole di cui abbiamo parlato in precedenza ci sembrano tutto sommato normai, quella imposta dal Galatasaray probabilmente non lo è.
Infatti, su decisione del tecnico giallorosso, è stata vietata la Nutella ai giocatori. Una decisione che di sicuro non ha fatto piacere alla squadra, soprattutto ai calciatori più golosi.
Ecco come si è arrivati a questa decisione
A quanto pare, l’ex centrocampista del Manchester City Gundogan avrebbe trovato un grosso barattolo di Nutella nella cucina della squadra, e sarebbe andato su tutte le furie.
Appoggiato dal tecnico Buruk, si è deciso dunque di eliminare la crema spalmabile alla nocciola dagli impianti del club, in quanto avrebbe potuto influire in maniera negativa sulle prestazioni dei giocatori.