Allenatore Juventus, c’è la scelta della società | Ecco chi sarà il dopo Tudor

Dopo aver esonerato Igor Tudor, la società bianconera ha scelto il nuovo allenatore: la firma è attesa a momenti. Vediamo di chi si tratta.
Ci eravamo tanto stupiti perché dopo ben 8 giornate di campionato, in Serie A non c’era stato ancora alcun esonero. E invece ieri mattina questa striscia positiva per così dire si è interrotta, e a saltare è stata una panchina anche piuttosto pesante. Stiamo parlando di quella della Juventus, che ha deciso di dare il benservito ad Igor Tudor dopo gli ultimi risultati negativi.
La ciliegina sulla torta, in termini non positivi, è stata la sconfitta di domenica sera contro la Lazio allo stadio Olimpico. La Vecchia Signora è apparsa ancora una volta senza anima e priva di un gioco, e di conseguenza la società ha scelto di far pagare per tutti il tecnico croato.
In attesa di capire chi sarà il nuovo allenatore, sulla panchina juventina siederà Brambilla, tecnico della Next Gen, e che guiderà la squadra almeno nella sfida di domani pomeriggio contro l’Udinese. Nel frattempo però dalle parti della Continassa sono arrivate delle clamorose novità. John Elkann, con l’aiuto di Giorgio Chiellini e Damien Comolli, ha scelto il nuovo allenatore bianconero.
Juve, ecco il nuovo allenatore
Tutti gli indizi arrivati in queste ore portano da una sola parte: Luciano Spalletti. A quanto pare la società torinese ha già intrapreso i contatti con il tecnico di Certaldo, e a breve si dovrebbe arrivare ad un accordo.
Tra le parti sembra esserci distante non per la parte economica, bensì per la durata del contratto. La Juventus vorrebbe infatti offrire un contratto fini al termine della stagione con opzione di rinnovo. Il mister invece vorrebbe almeno un accordo di due anni e mezzo.

Accordo imminente, ma occhio alle alternative
Sebbene al momento sembra esserci questa distanza, l’impressione è che a breve si andrà a colmare, con le due parti pronte a scendere a compromessi. Qualora però non si trovasse l’accordo, le alternative non mancherebbero.
Su tutte troviamo quelle di Raffaele Palladino e Roberto Mancini. Ma non è da escludere il clamoroso ritorno di Thiago Motta, che è ancora sotto contratto.
