Serie A, per lo scudetto può essere una corsa a 5 | Ma occhio alle sorprese

Dopo il nono turno di campionato, ancora si fa fatica a trovare una vera e propria favorita per la vittoria finale: per lo scudetto può essere una corsa a 5.

Nella serata di ieri si è conclusa la nona giornata di Serie A, che questa volta è andata in scena nel turno infrasettimanale. Dai risultati maturati in questi tre giorni, non sono arrivate grosse sorprese, almeno per quanto riguarda le big.

Tralasciando il pareggio per 1-1 nel big match tra Atalanta e Milan, le altre sono uscite tutte vittoriose dai rispettivi match. Il Napoli, seppur a fatica, ha vinto a Lecce per 1-0 grazie a Zambo Anguissa, e anche a Milinkovic Savic, che sullo 0-0 ha parato un calcio di rigore al giovane Francesco Camarda. La Roma ha invece superato il Parma per 2-1.

Molto bene l’Inter, che domina la Fiorentina, ormai sempre più in basso in classifica, infliggendole un netto 3-0. Torna al successo anche la Juventus, che allo Stadium, con Brambilla in panchina, in attesa di accogliere Luciano Spalletti, batte l’Udinese con un 3-1 sudato fino all’ultimo secondo di gara.

Corsa a 5 per lo scudetto

Al momento la classifica ci dice che al primo posto ci sono la Roma e il Napoli, con 21 punti. Entrambe le squadre non stanno convincendo dal punto del gioco, ma sono lì. E l’impressione è quella che una volta trovata la quadra in campo, sia Conte che Gasperini potranno realmente volare.

A sole tre lunghezze di distanza ci sono invece le due milanesi. 18 punti per Inter e Milan, che sono altrettanto candidate, se non favorite, al successo finale. I nerazzurri vantano la rosa migliore forse, mentre il Diavolo ha dalla sua il vantaggio di non giocare le coppe europee.

La Juventus è la grossa incognita

Oltre alle quattro squadre prima elencate, non possiamo escludere a priori dalla lotta per lo scudetto la Juventus. La distanza della Vecchia Signora dal primo posto è di 6 punti. Svantaggio importante, ma non incolmabile.

E con l’arrivo in panchina di Luciano Spalletti, tutto può succedere. Occhio poi alle sorprese, su tutte Bologna e Como, che viaggiano alla grande. Impensabile però che in Serie A ad oggi possa accadere un miracolo in stile Leicester.